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I bambini non centrano niente

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Che colpa ha un bambino?
Me lo son chiesta, stasera,
davanti al pubblico spettacolo
di un bambino che piangeva
attaccato a un palo.
 
"No, a casa non voglio tornare"
diceva, singhiozzando
a un grosso ragazzo che era suo fratello.
 
Un signore molto distinto
ha chiesto al bambino
perchè a casa non ci voleva tornare.
"Mi picchiano" ha risposto il bambino.
Allora il signore distinto
ha insultato gli stranieri che portano in Italia
(la Nostra Italia!!!) le loro regole barbare,
ha minacciato il fratello
senza capire niente
(poi è uscita la madre).
il signore distinto
ha chiamato la polizia
ed è scappato via.
 
Che colpa aveva quel bambino?
 
La madre ha detto che piangeva
perchè gli aveva impedito di uscire;
era in punizione,
perchè a scuola non ci voleva andare.
Ha detto che aveva sei figli da gestire
e poco tempo per capire
e poi è arrivata la polizia
a servizio dei 'capi'
a cui della gente non importa un fico secco,
sono loro
che hanno fatto piangere e scappare
quel bambino
e nutrito disperazioni
negli occhi di quella gente.
 
Sono loro
che alimentano violenza,
ignoranza
loro
che dicono di proteggere e di salvare
questo mondo,
ma poi la colpa è sempre della gente.
 
Spetta noi doverci risvegliare.
illuminare,
smettere di servire, obbedire e consumare
e liberarci da queste inutili comparse
e liberare i bambini,
i bambini che non c'entrano niente
che pagano intero il prezzo
delle loro criminose omissioni.
 
Perchè i bambini
non c'entrano niente.

 Salvatore Pizzo - 29/03/2022 01:24:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Per quanto ci pensi e ripensi, non riesco a rispondere alla domanda "Che colpa ha un bambino?"
Non so nemmeno se possa esserci una risposta a questa domanda. So soltanto che li vedo, i bambini, che ne sento le storie drammatiche. E mi dico che, se colpa hanno, deve essere ben nascosta nelle pieghe di un mondo in cui, venire alla luce spesso è, di per sé, come un’ammissione involontaria di colpa inconfessabile. Tanto da doverne scontare condanna per quanto è dato ad essi di vivere.
La poesia? Molto sentita: filtra nella mente come storia, finendo per volare perorando causa di bimbi infelici perché è infelice kl mondo che li ha accolti.
Un abbraccio poetico e grazie sempre.

 Vincenzo Corsaro - 24/03/2022 22:49:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

L’animo umano è di una desolazione assoluta,
ancora legato alle sue ataviche origini,
dure a morire.
Egoismo e cattiveria avevano generato un orrore
che si nutre di ciò che l’aveva creato,
un orrore ancora prigioniero dello stesso animo umano
sul quale si fonda la nostra società.
Un bambino nasce puro,
ma poi viene contaminato dallo stesso ambiente in cui cresce.
Il nostro compito è preservare la sua purezza
se vogliamo una società migliore.
Dobbiamo continuare a combattere contro la bruttura della vita
finché avremo fiato...
e se poi ci sommergerà, sprofonderemo
mordendo e graffiando...

 Franca Colozzo - 24/03/2022 21:47:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Sì, è proprio vero, i bambini non c’entrano niente. Ora siamo noi i bambini di quest’assurda situazione in cui, nostro malgrado, siamo come canne al vento. Il vento, quello sì, mi fa molto paura. Cieco, in gran tempesta, che non afferra della verità la natura estrema.Ostile ad ogni commento diverso, dove la’art. 21 della Costituzione è solo pro forma. Il fantasma di Hitler s’agita nell’ombra del delirio di questi tempi dannati.

ARTICOLO 21

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